Giornata mondiale del Donatore di Sangue
“Dona sangue. Dona adesso. Dona spesso” È questo il motto dell’Oms scelto per celebrare la Giornata mondiale del donatore di sangue. Perché donarlo può salvare la vita La campagna sulla donazioni di sangue da parte dell‘Organizzazione mondiale della sanità parla chiaro e non lascia spazio a interpretazioni nel celebrare il World Blood Donor Day, che cade il 14 giugno: “Dona sangue. Dona adesso. Dona spesso”. Un invito pensato per essere una risposta alla domanda “come posso aiutare”? che in molti si fanno di fronte alle emergenze, che siano quelle dovute ai disastri ambientali, ai conflitti armati o agli incidenti. Un appello rivolto a tutti, tutti coloro che possono donare sangue. Perché le emergenze, come suggerisce il termine, colpiscono senza preavviso e donare – e continuare a farlo – può essere uno dei regali più preziosi che si possa fare a chi ne è vittima. Un vero e proprio salvavita. Perché è importante donare? La risposta potrebbe essere riassunta in maniera estrema: donare sangue aiuta a salvare vite. E il sangue umano è l’unico al momento di cui disponiamo. Malgrado la ricerca per la messa a punto di sangue artificiale prosegua – solo alla fine di marzo, alcuni ricercatori annunciavano di essere riusciti a sviluppare un metodo per produrre globuli rossi a partire da una linea cellulare permanente – non esiste ancora nulla che sia paragonabile al nostro fluido biologico, per quantità e qualità. Anche RDS MONTEGRAPPA ha celebrato a Bassano del Grappa, presso l’ospedale san Bassiano, il 14/06/2017 la giornata mondiale del donatore di sangue con l’alzabandiera e la messa.